Attenti al Drone
Da Alessandro Giacani
- Si legge in 2 minuti - 246 paroleUn qualsiasi drone, equipaggiato con uno strumento di rilevamento reti, può segnare ad un hacker se la vostra abitazione ha, al suo interno, dispositivi non sicuri.A dimostrazione di questo i ricercatori di sicurezza dell’ università di Pretorio, in Texas, hanno mappato su google maps più di 1600 dispositivi in soli 18 minuti di volo.
La ricerca del drone si è concentrata verso dispositivi “smart” in grado di collegarsi a Internet, nello specifico hanno ricercato dispositivi ZigBee-enabled, protocollo di rete aperto. Quando un dispositivo che usa il protocollo ZigBee (Toshiba, Philips, Huawei, Sony, Siemens, Samsung, Motorola, e molti altri ) cerca di avviare una connessione invia una richiesta beacon che può essere individuata da chiunque sia in ascolto.
Quali rischi si corrono realmente?
IoT ( Internet delle cose ) è meraviglioso, ci consente di far comunicare praticamente ogni tipo di dispositivo uno con l’altro e con noi.
Dall’auto alla TV, dal termostato alle lampadine, dal tablet alla serratura di casa etc.. Purtroppo però Tobias Zillner e Sebastian Strobl di ‘Cognosec’ hanno scoperto alcune falle di sicurezza critiche in ZigBee ( in particolare sulla procedura di associazione ) che possono consentire ad un hacker di prendere il controllo di tutti i nostri dispositivi sopra citati…
La brutta notizia è che attualmente non c’è modo di proteggersi, la bella è che gli hacker, per la maggior parte delle volte, non utilizzeranno i dispositivi “smart” per violare la nostra privacy, bensì per sferrare attacchi informatici di massa ( DDoS ).